Il Calo della Produzione Industriale in Italia e la sua Implicazione sull’Ocupazione e sul Benessere delle Famiglie.

Secondo i dati dell’ISTAT, a maggio 2021 la produzione industriale italiana è diminuita dell’1,2% rispetto al mese precedente, registrando un calo maggiore di quello previsto dagli analisti.

Tale diminuzione è stata causata principalmente dalla flessione del comparto dei beni strumentali.

Tuttavia, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente, l’indice della produzione industriale ha evidenziato un aumento del 29,4%, grazie soprattutto alla ripresa delle attività produttive dopo i lockdown del 2020.

Ecco alcune statistiche sulla produzione industriale italiana suddivisa per categorie, tratte da dati dell’Istat relativi a maggio 2021:

  • Beni di consumo: +1,2% rispetto ad aprile 2021; +16,1% rispetto a maggio 2020
  • Beni strumentali: -2,8% rispetto ad aprile 2021; +43,6% rispetto a maggio 2020
  • Energia: +1,1% rispetto ad aprile 2021; +17,2% rispetto a maggio 2020

La diminuzione di cui precedentemente si riferiva proprio alla categoria dei beni strumentali, che ha messo in luce il maggior calo rispetto al mese precedente.

I beni strumentali sono quei beni che vengono prodotti all’interno delle imprese e che vengono utilizzati per la produzione di altri beni e servizi. Essi comprendono quindi macchinari, attrezzature e impianti utilizzati nei processi produttivi.

L’impatto sulle famiglie italiane può dipendere da diversi fattori, tra cui il settore industriale in cui lavorano e la loro posizione economica. Tuttavia, è possibile affermare che una diminuzione della produzione industriale potrebbe comportare una riduzione della domanda di lavoro in alcune zone e settori industriali, con possibili conseguenze negative per il reddito e il benessere delle famiglie coinvolte.

Sulla base dei dati forniti, non è possibile affermare che il livello occupazionale in Italia sia stabile, tuttavia, è importante considerare che il settore industriale non rappresenta l’unico indicatore per valutare la situazione occupazionale del Paese nel suo complesso.

La diminuzione della produzione industriale potrebbe comportare una riduzione della domanda di lavoro su diversi settori dell’economia, tra cui la produzione di energia, l’edilizia, l’agricoltura e il trasporto. È importante sottolineare che ogni settore può essere influenzato in modo diverso, a seconda delle specifiche condizioni del mercato e dell’economia locale.

I beni di consumo sono i beni che vengono acquistati dalle famiglie per soddisfare i loro bisogni primari e secondari, come ad esempio cibo, vestiti e apparecchiature elettroniche. Questi beni sono diversi dai beni di produzione, che vengono utilizzati dall’industria per produrre altri beni e servizi, come ad esempio macchinari ed attrezzature. Inoltre, i beni di consumo possono essere ulteriormente suddivisi in beni durevoli, come ad esempio elettrodomestici e automobili, e beni non-durevoli, come ad esempio cibo e altri prodotti ad uso domestico che hanno una durata limitata. In generale, i beni di consumo rappresentano una parte significativa dell’economia di un Paese e sono un indicatore importante del benessere delle famiglie e della fiducia dei consumatori.

Roma Europea incontra Raffaele Fitto

La Fondazione Roma Europea incontrerà Raffaele Fitto, Ministro per gli Affari Europei, il Sud, le Politiche di Coesione e il PNRR, lunedì 27 marzo 2023, alle ore 20.00 presso il Circolo Canottieri Aniene – Lungotevere dell’Acqua Acetosa n. 119 – Roma.

Ci sarà una cena a seguire presso il ristorante del Circolo.

Per maggiori informazioni e per partecipare scrivere a: fondazione@romaeuropea.it o contattare il seguente numero: +39 06.45440178

Relazione – A9-0265/2022 -Parlamento Europeo

Relazione sulla proposta di direttiva del Parlamento europeo e del Consiglio che modifica la direttiva 2010/40/UE sul quadro generale per la diffusione dei sistemi di trasporto intelligenti nel settore del trasporto stradale e nelle interfacce con altri modi di trasporto
https://www.europarl.europa.eu/doceo/document/A-9-2022-0265_IT.html#_section1

Terzo bando per progetti su larga scala nell’ambito del Fondo europeo per l’innovazione


La Commissione europea ha lanciato il terzo bando per progetti su larga scala nell’ambito del Fondo europeo per l’innovazione con un budget raddoppiato a 3 miliardi di euro. 4 argomenti: 1-Decabonizzazione generale, 2-Elettrificazione nell’industria e idrogeno, 3-Produzione di tecnologia pulita, 4- Piloti di medie dimensioni. Scadenza: 16/03/2023

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Nicola Lanzetta, ospite della Fondazione Roma Europea

Si è svolto presso il Circolo Antico Tiro a Volo, il decimo incontro della Fondazione Roma Europea nel corso del quale NICOLA LANZETTA, Amministratore Delegato Enel Italia ha dialogato con i soci e amici della Fondazione.

Enrico Giovannini, ospite della Fondazione Roma Europea

Si è svolto presso il Circolo Antico Tiro a Volo, il nono incontro della Fondazione Roma Europea nel corso del quale ENRICO GIOVANNINI, Ministro delle Infrastrutture e della Mobilità Sostenibili ha dialogato con i soci e amici della Fondazione.